VISITE IN DIVISA AL BUNKER TEDESCO: L'ANPI INSORGE, LA REGIONE CANCELLA IL POST | 08/09/2021

A3 NEWS Veneto 08/09/2021 - RECOARO TERME - Terme di Recoaro, la riqualificazione con la visita guidata al Bunker tedesco con personale in divisa scatena la polemica. L'Anpi attacca il post del presidente Zaia || La rinascita delle terme di Recoaro passa attraverso la storia. In questo caso lega alla Seconda Guerra Mondiale con l'apertura di uno spazio museale in uno dei bunker costruiti dai nazisti alle fondi delle terme. L'intero compendio termale infatti nell'ultimo anno della guerra fu il quartier generale di Kesserling. A rilanciare la riqualificazione, per altro terminata ad inizio estate, è lo stesso presidente del Veneto Luca Zaia attraverso un post sui social in cui lo stesso presidente spiega che attraverso visori multimediali che utilizzano la realtà virtuale si potranno esplorare gli ambienti del bunker. Fin qui nulla da eccepire ma far sobbalzare sulla sedia L'Anpi, Associazione nazionale partigiani d'Italia è l'altra visita guidata, descritta nel post, quella prevista con persone in divisa d'epoca della Wehrmacht . L'associazione esprime il proprio sconcerto per questa scelta che lascia increduli, si legge in una nota, coloro che nel rispetto della storia e della nostra Costituzione, condannano nazismo e fascismo con tutti i lutti che l'occupazione nazista ha provocato nel nostro paese. L'associazione chiede ai rappresentanti delle istituzioni il massimo rispetto della costituzione.Polemica alla quale la Regione replica con una nota precisando che tutto ciò che riguarda le attività sui profili social, relative alla promozione del territotrio sono svolte in autonomia da un'apposita struttura. L'iniziativa del museo era stata segnalata dall'Associazione Terme di Recoaro alla Direzione regionale e a sua volta trasmessa alla struttura competente per i social e sulla quale il presidente Zaia non ha un diretto e costante controllo se non in merito a post relativi ad attività amminsitrative e sanitarie. Precisazioni che chiariscono le modalità di uscita del post sui profili social e alle quali la Presidenza affianca le scuse, a nome della struttura responsabile, verso le parti che si siano sentite in qualche modo ferite dal post che, spiega sempre la nota, non (Servizio di Gabriella Basso) - Segui Antenna Tre anche sul digitale terrestre! Visita il sito www.antennatre.it