Cosa è l'Etologia || Etologia in Pillole 00

Si parla ormai tanto in cinofilia di etologia, forse spesso a sproposito, ma sappiamo veramente cos’è? Partiamo dalle basi
Etologia deriva dai termini greci ethos e logos.
Ethos = costume, usanza, tradizione
Logos = studio, discorso
Riportiamo una definizione un po’ più completa di quella classica da dizionario:
Per etologia si può intendere lo studio comparato del comportamento delle diverse specie nell’ambito della storia evolutiva di ciascuna, ricercandone e identificandone i fondamenti a livello biologico, il significato, le funzioni, i meccanismi e le modalità con cui si manifesta. Panzera – Verga

Sicuramente dell’etologia classica viene considerato come padre fondatore lo studioso Konrad Lorenz. Ma capiamo il periodo scientifico-storico in cui si inserisco le teorie di Lorenz.
A cavallo tra fine 800 e inizio 900, le teorie darwiniste e lamarkiane, diedero seguito all’indagine sul comportamento con 2 principali scuole in contrapposizione tra loro:
La scuola di origine inglese i Porpusivisti, una scuola finalista in cui il comportamento doveva sempre avere uno scopo. Nello specifico il comportamento degli animali era governato dagli istinti, sui quali non si poteva indagare più di tanto.
La scuola Behaviourista, diede allo studio del comportamento un taglio estremamente scientifico. Analizzando i soggetti in ambiente controllato, cioè in questo caso in laboratorio. Per i Behaviouristi non era possibile indagare i meccanismi interni della mente, ma solo l’apprendimento inteso come stimolo e risposta. I comportamenti di ogni individuo perciò erano solamente frutto di apprendimento.
Un altro studioso più o meno contemporaneo fu Pavlov, conosciuto per i suoi studi sulle risposte organiche condizionate, ma da citare per degli studi meno famosi. Infatti Pavlov parlo per la prima volta di problematiche comportamentali negli animali. Individuo nei suoi animali di laboratorio, quello che definì forme di nevrosi (è la prima volta che veniva usata questa definizione verso animali diversi dall’uomo) e asserì anche di essere riuscito a curarli.

In questo scenario le teorie di Lorenz e dei sui colleghi hanno il merito di partire da quanto studiato fino ad allora e verificarlo utilizzando l’osservazione dell’animale in un ambiente dove è possibile per l’animale manifestare liberamente il comportamento, quindi ambiente naturale o domestico.
Lorenz, sfruttando i suoi studi in medicina, è conosciuto maggiormente per le sue teorie dell’imprinting. Ha però anche il merito invece di indagare il comportamento con le stesse metodologie di qualsiasi altro organo che si è evoluto. Non si parla più di solo istinto, ne di soli comportamenti appresi, ma di un insieme tra le due cose.

L’etologia si collega necessariamente a una serie di altre discipline scientifiche, in quanto il comportamento non può prescindere dallo studio dell’organismo che lo manifesta o del contesto in cui è inserito.