Focus economia del 16/01/2024
Автор: Radio 24
Загружено: 2024-01-16
Просмотров: 1579
Inflazione ancora giù a dicembre, nel 2023 si ferma al 5,7%: su zucchero e olio, in calo smartphone
Prosegue la fase di flessione dell'inflazione: a dicembre è scesa a +0,6% da +11,6% del dicembre 2022 e nella media 2023 i prezzi risultano accresciuti del 5,7%, in netto rallentamento dall 8,1% del 2022. Sono i dati dell'Istat dai quali emerge come nel mese di dicembre 2023 l indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (al lordo dei tabacchi) è aumentata dello 0,2% su base mensile e dello 0,6% su base annua (da +0,7% del mese precedente), confermando la stima preliminare. Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio
Ex Ilva, Arcelor Mittal tratta l'uscita in Italia e investe in Francia
Sul fronte della trattativa tra i legali di ArcelorMittal e Invitalia, la disponibilità dei franco-indiani ad accontentarsi di un indennizzo a «sconto» per l uscita ha certamente facilitato ma non è risultata ancora decisiva. A fronte di un valore contabile di circa 420 milioni (ovvero il 40% della valutazione della società al momento dell ingresso di Invitalia nel 2020), ArcelorMittal si accontenterebbe di una buonuscita di 250-300 milioni. Attualmente ArcelorMittal detiene il 62% di Acciaierie d Italia a fronte del 38% di Invitalia. Ma il veicolo pubblico è destinato a salire al 60% (e il socio privato a diluirsi al 40%, da cui la valutazione contabile di 420 milioni) con la conversione del prestito obbligazionario da 680 milioni di un anno fa. Alessandro Plateroti, direttore di Newsmondo.it
Cabina di regia sul Pnrr, a che punto siamo?
È iniziata la cabina di regia sul Pnrr a Palazzo Chigi. Con il nuovo anno, nuovo giro di giostra per il Pnrr che ora riparte dopo i lunghi mesi della rimodulazione sfociata nell accordo con Bruxelles. Alla luce di questa riscrittura, saranno 113 gli obiettivi totali che nel 2024 l Italia dovra centrare, 24 in più rispetto al Piano originario. Questa ricca agenda di scadenze vale ora 28,8 miliardi in due rate, poco meno dei 29,5 indicati dal vecchio calendario ma con un importante riequilibrio interno: perché la sesta rata, figlia dei 39 traguardi da centrare entro la fine di giugno, al netto degli anticipi già incassati all inizio della corsa scende da 11 a 9,2 miliardi mentre la settima, relativa agli obblighi del secondo semestre dell anno, sale da 18,5 a 19,6 miliardi. In pratica, da metà anno partirà davvero quel recupero chiamato a far rispettare l intero piano dopo gli slittamenti della prima fase che sono riusciti a incontrare l accordo con Bruxelles. Gianni Trovati, del Sole 24 Ore.
Seguici sul nostro sito https://www.radio24.ilsole24ore.com
Scarica la nostra app:
iOS https://apps.apple.com/it/app/radio-2...
Android https://play.google.com/store/search?...
Доступные форматы для скачивания:
Скачать видео mp4
-
Информация по загрузке: