Le campane di San Paolo di Appiano/St.Pauls in Eppan (BZ)

San Paolo di Appiano sulla Strada del Vino/St.Pauls in Eppan an der Weinstraße (BZ) - Parrocchia della Conversione di S.Paolo

L'imponente e meravigliosa chiesa di San Paolo di Appiano, conosciuta anche come "Dom auf dem Lande" (Duomo di campagna), è uno degli edifici religiosi più importanti e belli dell'Alto Adige. Questa, seconda ricostruzione della primitiva chiesa risalente probabilmente all'Alto Medioevo, venne eretta in più fasi a partire dal 1461 su impulso e con il sostegno di alcune famiglie nobili ricche e potenti.

Durante la fase di costruzione, dal 1501 al 1513 venne iniziata la costruzione della torre campanaria dai capomastri, tra cui Jakob Zwitzel di Svevia (che operò anche per la costruzione del campanile del Duomo di Bolzano). Fu completata nel 1647 con l'aggiunta della caratteristica cupola a cipolla, raggiungendo un'altezza di 86 metri. In seguito al completamento della cella campanaria, venne installata una prima grande campana del peso di oltre 4000 kg. Nel 1677 la campana venne rifusa da Paolo De Paoli di Trento, essa pesava 4560 kg; nell'occasione venne realizzata anche una campana più piccola, del peso di 2016 kg. Dopo soli 24 anni di vita, la grande campana del De Paoli si incrinò e la sua rifusione, avvenuta in loco il 27 Ottobre del 1701, venne commissionata ad uno dei più abili e famosi artisti dell’epoca, Georg Grassmayr di Bressanone. La grande campana di San Paolo, denominata “Anna Maria” o "Paulsnerin", acquisì grande notorietà per la raffinata qualità del suono, e al giorno d’oggi è ancora considerata la più famosa campana del Sud Tirolo. Nel 1844 vennero commissionate 7 nuove campane al fonditore trentino Bartolomeo Chiappani, che formavano una scala diatonica maggiore con il campanone preesistente. Purtroppo requisite nel 1917, vennero ripristinate nel 1923 dalla Fonderia Daciano Colbachini e Figli di Padova. Poiché di scarsa qualità ed assolutamente inadeguate, esse vennero sostituite nel 1937 da 7 nuove ed eccellenti campane fuse da Nikolaus Grassmayr di Wilten (Innsbruck); nell’occasione venne modificata l'accordatura del concerto da maggiore a minore.

ANNA MARIA SIb2 -4/32 = G.Grassamyr di Bressanone, 1701 - 3860 kg ca.; 183,6 cm
ASSUMPTA REb3 -4/32 = N.Grassmayr di Wilten, 1937 - 2270 kg; 152,0 cm
HERZ JESU MIb3 -4/32 = N.Grassmayr di Wilten, 1937 - 1556 kg; 134,5 cm
MARIA
VERKÜNDIGUNG FA3 -4/32 = Nikolaus Grassmayr di Wilten, 1937 - 1089 kg; 120,5 cm
PAULI BEKEHRUNG
SOLb3 -4/32 = N.Grassmayr di Wilten, 1937 - 884 kg; 111,5 cm
HL. JOSEF LAb3 -4/32 = N.Grassmayr di Wilten, 1937 - 637 kg; 99,0 cm
HL. VIGILIUS
Sib3 -4/32 = N.Grassmayr di Wilten, 1937 - 448 kg; 89,0 cm
FRIEDENSFÜRSTEN Reb4 -4/32 = N.Grassmayr di Wilten, 1937 - 247 kg; 74,0 cm

In cella campanaria è presente anche una piccola campana dell'Agonia, avente le seguenti caratteristiche:
TOTENGLOCKE LAb4 -4/32 = Anton Zwölfer di
Bolzano, 1735 - 70 kg ca.; 48 cm

Capitoli:
00:00 Angelus-Läuten (Gl. 4)
03:00 Angelus-Läuten (Anna Maria)
07:31 Hl.Vigilius
08:30 Dur-Motiv (as' - f' - es' - des')
10:27 Anna Maria
11:30 Hl.Vigilius
14:30 Moll-Motiv (B° - des' - es' - f' - as' - b')

14 Agosto 2024

Buon ascolto :-)


#campane #glocken #bolzano #bozen #bells #bellringing #architecture #art #photography