Carlevà l'è andà a Turtona

Durante i giorni del carnevale la compagnia di Fabbrica Curone fa tappa al ristorante di Cella di Varzi. Fabrizio Ferrari al piffero e Daniele Barbieri "il Biondo" alla fisarmonica intonano una vecchia filastrocca dell'Oltrepò in cui Carnevale in persona, forse rappresentando un montanaro delle valli, va a cercare una donna a Voghera e a Tortona e ve la trova. Il riferimento potrebbe essere ai postriboli istituiti da Napoleone per i suoi reparti armati, ricostruiti da Fabrizio Bernini nel libro "Il cielo in una stanza: storia della prostituzione a Voghera", edizioni Libri nel Tempo (ringraziamo Daniele Sparpaglione per la ricostruzione); di tema analogo è il canto appenninico "Zena l'è una città civile" riecheggiato in "Via del Campo" di Fabrizio De André. In altre versioni della filastrocca, comunque, Carnevale invece "ha passato il Ticino", testo che in val Borbera si deforma in "è passato Teresino" che Marco Guglielmone identificava in un noto abitante della zona... La cultura popolare si trasmette e muta liberamente.