Gubbio-Città di Castello | Buon compleanno Aimc 1945-2025

La sezione eugubina dell’Associazione italiana maestri cattolici - insieme a quella tifernate, rappresentata dal presidente Simone Casucci - ha celebrato gli ottant’anni dalla fondazione dell’Aimc, un anniversario che ha assunto il tono di una grande riunione di famiglia, tra ricordi condivisi e nuove prospettive. La presenza della presidente nazionale Esther Flocco ha dato al pomeriggio un respiro più ampio. Nel suo intervento ha ricordato la visione dei fondatori, Maria Badaloni e Carlo Carretto, che nel 1945 avviarono l’associazione per colmare le carenze della scuola elementare e sostenere la formazione degli insegnanti in un Paese da ricostruire. Ottant’anni dopo, ha sottolineato Flocco, quel progetto continua a essere una storia condivisa, fatta di professionalità, impegno civico e attenzione alla persona, in dialogo costante con le istituzioni e fedele ai valori cattolici che ne hanno segnato il cammino.
Il racconto si è poi spostato sulla storia locale grazie al saluto della presidente regionale Gianna Spitelli e poi alla testimonianza di Giancarlo Sollevanti , figura di riferimento dell’Aimc eugubina, che ha rievocato la stagione dei corsi estivi residenziali avviati a metà degli anni Settanta e capaci di richiamare a Gubbio insegnanti da tutta Italia. Un’esperienza che ha lasciato un’impronta profonda e che molti presenti hanno ricordato come un vero laboratorio nazionale di formazione. Non sono mancati i contributi personali di Rosaria Cameli, presidente della sezione dal 1992 quasi senza interruzioni, di Mario Vermigli e Carolina Bianconi - intervenuti con alcuni messaggi scritti - e di altre voci storiche dell’associazione, che hanno delineato un quadro vivo e riconoscibile fatto di passione educativa, solidarietà professionale e appartenenza.
Guardando al futuro, Loretta Rapporti, vicepresidente della sezione e consigliere nazionale, ha illustrato le attività in programma: corsi di aggiornamento, percorsi sull’alto potenziale cognitivo, iniziative culturali e laboratori dedicati anche ai nuovi linguaggi digitali. Un modo per confermare la volontà dell’Aimc di continuare a essere un punto di riferimento nel territorio, in dialogo con altre realtà associative e con la diocesi.
Il pomeriggio si è concluso con due momenti particolarmente significativi. Il primo è stato la consegna dei premi ai decani dell’associazione, iscritti da oltre quarant’anni, un riconoscimento che ha voluto valorizzare il lungo servizio svolto nella scuola e nella comunità.
Il secondo è stata la nomina ufficiale del nuovo assistente spirituale dell’Aimc di Gubbio, don Francesco Menichetti, designato dal vescovo Luciano Paolucci Bedini a partire dal primo novembre 2025. Don Menichetti ha parlato di un cammino da percorrere insieme nella luce dei valori cristiani e dell’impegno educativo, invitando i presenti a custodire e rinnovare la missione dell’associazione.

#Aimc #Gubbio #CittàdiCastello #MaestriCattolici #compleanno