CHATILLON VDA CASTELLO GAMBA MOSTRA RAMMENDI AMBIENTALI "FINISSAGE"
Автор: Crivellari Giulio Fotoreporter
Загружено: 2024-02-13
Просмотров: 18
Al Castello Gamba, museo di Arte moderna e contemporanea, di Chatillon (VdA) in data 4 febbraio 2024 è terminata la mostra "Rammendi Ambientali, riparazioni simboliche nell'arte contemporanea", a cura di Gabriella Anedi, che ha messo a confronto ambienti valdostani e opere elaborate da nove artisti, pensate come forme di ricostruzione, riparazione.
«Rammendare l’ambiente, ovvero lo spazio ferito in cui gli esseri viventi vivono – ha spiegato la curatrice Gabriella Anedi – è stato l’intento degli artisti. In mostra vi sono state opere a parete, installazioni visive e sonore. Tutte hanno guidato lo spettatore a guardare con empatia agli squilibri ambientali che, se pur focalizzati su particolari situazioni individuate in Valle d’Aosta, si possono leggere come modelli di alterazioni universali».
«Non si è trattato in questo caso di «arte ambientale» – aggiunge la curatrice – ma di “figure” di una possibile ricostruzione che originano da una consuetudine con un ambiente vissuto in cui ogni autore ha visto collassare la rete delle relazioni tra gli esseri viventi. Raccontare questa rottura, prefigurarne una riparazione, comunicare con il linguaggio simbolico dell’arte la percezione personale e unica di questa ferita è stato il compito degli artisti».
Il punto di partenza è una fotografia, una mappa per segnare, mostrare il luogo violato nei suoi equilibri. Cosa può fare l’arte? Cosa possono dire gli artisti? A loro è stato chiesto di essere ricollegati con i contesti, creando un’opera che non sia quella del progetto, ma un’opera visionaria che si nutra di memoria e di desiderio. La mostra ha documentato quindi il percorso di ogni artista, dalla scelta del luogo all’iter progettuale all’opera finale, opera che, nell’autonomia della sua poetica, si è posta come “ponte” tra i visitatori, l’artista e il mondo perché carica delle emozioni di un vissuto, di un’affezione che nutre, in forma metaforica, il traguardo finale è stato: la ricomposizione di un equilibrio vitale per tutti gli esseri viventi.
Agli artisti era stato chiesto quindi di comunicare una coscienza etica e una progettualità simbolica, premesse fondative di ogni intervento su un bene comune.
In esposizione vi sono state le opere di Piera Antonelli, Pietrina Atzori, Romilda Boccia, Mariagiovanna Casagrande, Daniele De Giorgis, Daniela Evangelisti, Brenno Franceschi, Chicco Margaroli, Emilia Persenico.
Ad aprire l’esposizione è stata una performance di Gloria Campriani da cui è derivata un’opera visibile nel parco del Castello Gamba per tutto il periodo della mostra.
La mostra è stata accompagnata da un catalogo con la grafica di Pier Francesco Grizi e i testi critici di Gabriella Anedi, Bruno Besana, Gaia Bindi, Michele Musso, Jean-Claude Oberto, Luana Usel, Viviana Maria Vallet.
Доступные форматы для скачивания:
Скачать видео mp4
-
Информация по загрузке: