ING CARLO NEGRI MOTORE ITALIA: Conosciamo i loro programmi, perché’ non reagiamo? Ecco come….

Cari amici, siamo in mano gli eredi di quelli del ricatto vaccinale, di quelli se non ti vaccini non potrai lavorare della vaccinazione obbligatoria per quelli che avevano più di 50 anni, quelli dell'apparttiide, del lockdown sono sempre loro, sono loro al governo. E allora prendiamo spunto da questa gente che sta guidando le nostre vite per quello che fanno. Pensiamo al fatto del 4 novembre, lo abbiamo detto, il 4 novembre era l'anniversario della vittoria italiana nella guerra 15-18. dico era perché poi è diventato festa delle forze armate. Allora io mi chiedo quali forze armate perché c'erano delle forze armate che andavano a rincorrere le persone che non avevano la mascherina all'aperto. tensione. Quindi voler essere in soggezione degli altri stati, voler cambiare questa ricorrenza, perché non c'entra niente il 4 novembre con la festa delle forze armate, è l'anniversario della vittoria di quei 650.000 morti che hanno sacrificato di quelle persone che hanno sacrificato la loro vita per la nostra libertà. Oltre 1 milione di persone che sono rimaste ferite. 400.000 hanno avuto patologie per tutta la vita, hanno portato dietro queste ferite ricevute in guerra e queste malattie contratte in guerra per tutta la vita. Quindi, invece di ricordare queste persone, questi eroi della guerra 15-18 che alla fine hanno portato a una vittoria che nessuno conosce, nessuno lo sa, che l'Italia ha vinto una guerra. Siamo tutti a conoscenza che ha perso la seconda guerra mondiale, ma che ha vinto la prima guerra mondiale perché lo disconoscono. Io sono andato il 4 novembre al monumento Ai Caduti alla fine di viale della vittoria e si chiama viale della vittoria proprio per ricordare quella vittoria. A mezzogiorno era deserto, doveva essere pieno di persone. Il presidente della Repubblica era al porto a celebrare le forze armate e lì nessuno nessuno a ricordare quei caduti di fronte al monumento, ai caduti. Questa è la gente con la quale abbiamo a che fare e io vi vorrei ricordare un episodio, un episodio di quell'individuo che quando era ministro nel governo Draghi ha detto che bisognava torturare le persone per indurle alla vaccinazione. Faceva il cenno, mettiamo i cotton fioc fino al cervello. Fino al cervello, glielo facciamo tutti i giorni, poi vediamo quando si stancano e si vaccinano. Vi torturiamo tutti i giorni in questo modo e poi alla fine cederanno e si vaccineranno perché la vaccinazione è fondamentale. Voleva anche la vaccinazione obbligatoria. Questo individuo di nome Brunetta è stato poi parcheggiato al Knel. Nonostante fosse pensionato, gli hanno dato lo stipendio di €250.000

E ora se l'è aumentato. Ha aumentato lo stipendio. Renato Brunetta si alza lo stipendio come presidente del KNEL che è un ente completamente inutile. Se non ci fosse sarebbe la stessa cosa. Ecco dove vanno i nostri soldi. Il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro è quanto rivela domani secondo cui l'ex ministro è passato da 250.000 a €310.000 000 l'anno, con un aumento quindi di €60.000 l'anno. Non solo il KNEL avrebbe deliberato un aumento di 1,5 milioni per i vertici e di €200.000 per lo staff. Una notizia che ha scatenato le reazioni dell'opposizione. Cioè questa è qualcosa di incredibile, no? Cioè non hanno pagato, cioè questo doveva essere processato per quello che ha fatto perché aveva diffuso la vaccinazione obbligatoria, addirittura costringeva la gente, andava a paventare una tortura quotidiana per costringere la gente a vaccinarsi. Abbiamo visto i vaccini cosa hanno portato. Hanno portato naturalmente a morti improvvise stanno morendo. Abbiamo detto in un video recentemente che stanno morendo a migliaia e migliaia e vanno a sostituire queste persone con gli immigrati con la sostituzione di popolo. La situazione è veramente esplosiva. Abbiamo ogni giorno l'arrivo di migliaia di immigrati. Non c'è un controllo. Avevano detto che ci sarebbe stato il blocco navale, non c'è niente, anzi con questo governo, entrano molto di più che con i governi precedenti. Allora, non possiamo assolutamente stare a guardare di fronte a tutto quello che sta avvenendo, di fronte al fatto che quello che hanno fatto continua addirittura ad essere premiato.