La principessa cancellata dalla storia — e nessuno sa perché

Per oltre seicento anni, la Francia ha sostenuto una versione ufficiale dei fatti:
questa principessa non è mai esistita.

Il suo nome è stato cancellato dagli archivi reali.
I suoi ritratti distrutti.
Le sue tracce eliminate con metodo.

Ma il silenzio non è stato perfetto.

Questo video racconta la storia di Isabelle de Valois, una principessa che non è stata dimenticata per caso, ma rimossa intenzionalmente dalla storia.

Documenti frammentari, lettere nascoste e registri finanziari segreti descrivono una giovane donna dotata di un’intelligenza fuori dal comune e di capacità inquietanti. Isabelle affermava di vedere eventi prima che accadessero. Previde tradimenti, guerre e la caduta di imperi con una precisione impossibile per la sua epoca.

La corte tentò prima di proteggere il segreto.
Poi di negarlo.
Infine, di farla sparire.

Nel 1432, Isabelle fu allontanata in segreto e rinchiusa in un convento isolato. Per decenni, la sua esistenza fu finanziata nell’ombra e negata pubblicamente. Senza nome. Senza tomba. Senza memoria.

Secoli dopo, però, emersero nuove prove:
lettere scritte di suo pugno, pagamenti cifrati che non avrebbero dovuto sopravvivere e un ritratto autentico datato in un periodo in cui, ufficialmente, Isabelle non avrebbe più dovuto esistere.

Che cosa sapeva Isabelle per spaventare così tanto i potenti?
Perché fu considerata troppo pericolosa per vivere alla luce del giorno?
E chi fu realmente sepolto quando i registri affermano che lei era morta?

Questo non è solo un racconto storico.
È un’indagine sul potere, sulla censura e sulle vite che la storia sceglie di cancellare quando diventano scomode.

Perché alcune persone non vengono dimenticate.
Vengono eliminate.

E la storia di Isabelle de Valois dimostra che, anche dopo secoli di silenzio imposto, la verità lascia sempre delle tracce.