La paura del cambiamento. Non siamo alberi. Video Motivazionale
Автор: Silvio Crisari
Загружено: 2022-01-29
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Non siamo alberi. Non ci hanno piantato in un posto per stare tutta la vita li…. A dire o fare qualcosa che ci sembra sia il motivo della nostra vita.
Non devi per forza accontentarti della vita che hai perché hai studiato quella materia.
Non devi per forza accontentarti perché hai finalmente trovato quel posto di lavoro che tanto volevi ma alla fine hai visto che lavorare otto ore al giorno per 6 giorni ti fa a mala pena arrivare a fine mese ed il tempo che ti rimane è strettamente necessario per pagare le bollette o provvedere alla casa dove vivi.
Non devi per forza accontentarti perché non hai la laurea e “meglio di questo non trovo”.
Devi allargare gli orizzonti, devi percepire che oggi il mondo è molto più vicino di 20 anni fa e magari dall’altra parte del globo c’è proprio quella parola che tanto qui non troveresti: la felicità.
Devi continuare sempre a studiare, perché la conoscenza è la figlia della libertà. Perché se resti con il bagaglio culturale che ti sei costruito, probabilmente ti rimarrà un limite che non riuscirai a superare.
Studiare si ma per quanto tempo? Per sempre, per tutta la vita, è la nostra ricchezza interiore, è il motore che alimenta il raggiungimento di qualsiasi obiettivo.
Studiare…. Ma cosa studiare? semplice, quello che ti piace, quello che ti rende felice, quello che ti incuriosisce, quello che pensi un giorno ti possa poi tornare utile, l’importante è farlo costantemente e leggere sempre con curiosità e apertura mentale. Mai pensare: questo lo so…. Leggere sempre, per vedere se ci sono altri punti di vista, perché i tempi cambiano e c’è bisogno di aggiornarsi, perché c’è sempre qualcuno più bravo di te che può insegnarti qualcosa.
Ma io non ho soldi per spostarmi! Non ci credo. Fammi vedere che telefono hai.
A te non mancano i soldi. A te manca il coraggio del cambiamento. A te manca la voglia di uscire da quella maledetta zona di confort che ha la vocina diabolica che ti dice: ma dove vai, non lo vedi come stai bene qui! Hai anche appena comprato un iPhone Venti con solo 18 rate! Dove vai in un paese dove non ti danno credito neanche per comprarlo?
E quella è la vocina che devi sconfiggere. Perché è proprio lei, che ti costringerà ad una vita piatta, fatta di rinunce e sacrifici.
Devi viaggiare, oggi puoi andare in giro per l’Europa con pochi euro, e si trovano occasioni anche per viaggi molto lunghi che una volta erano davvero inavvicinabili. Grazie alle app oggi puoi andare a dormire con pochi euro a casa di qualcuno e vedere cosa c’è’ proprio la, in quel posto che hai sempre sognato ma mai raggiunto per via di quella vocina malefica, che sta la ogni giorno a ricordarti che se lasci quel posto di lavoro che ti rende schiavo probabilmente neanche ne troverai un altro.
Ma bisogna combatterla, bisogna vincere questa paura e rischiare, NON siamo alberi, non ci hanno piantato in un posto per rimanere lì fissi. Siamo essere umani, pensanti ma a volte usiamo troppo la parte razionale del cervello e poco quella istintiva.
Devi esplorare, uscire da quel cerchio, aprire gli orizzonti e vedere il panorama da un’altra finestra. Se non ti piacerà, potrai sempre tornare indietro, e stai tranquillo, che probabilmente non tornerai a fare il lavoro di prima, ma non perché non lo troverai, ma perché lo studio e l’esplorazione ti avranno offerto nuove conoscenze, e farai comunque qualcosa di diverso, che ti porterà ad un grado di felicità più elevato.
Rischia, non pentirti mai dei passi in avanti che farai, e ricorda, dalle cadute più grandi imparerai i più grandi insegnamenti, e quella sarà la tua armatura, che ti proteggerà per sempre.
Come dice Una parte di testo del grandissimo cantante “Ultimo”
vince chi si sveglia, vive, muore e spera sempre dentro le sue mani
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