Bambini di vetro, siblings e una storia di autismo normale | Margherita Tercon | TEDxPadova

Cosa significa crescere in una famiglia in cui uno o più membri hanno una disabilità e bisogni speciali? È un tema di cui non parla nessuno e proprio come dice il termine, ci sono migliaia, milioni di bambini di vetro, bambini che non vengono visti, gli si può guardare attraverso come fossero di cristallo.

Bambini che devono crescere da soli, comportarsi da adulti, dimostrare maturità e senso di responsabilità solo per essere stati fortunati a nascere sani. Questo perché i genitori, la famiglia e il mondo che gli ruota attorno, sono troppo impegnati nel cercare di rispondere il più possibile ai bisogni della persona con disabilità e non hanno tempo per potersi occupare di chi non sembra necessitare di supporto.

Certo, se non lascia ferite troppo profonde, essere siblings insegna molto. Insegna a guardare la vita da una prospettiva diversa, a concentrarsi sulle possibilità invece che sui limiti, a trovare forza, risorse, resilienza e soluzioni che ci accompagneranno per tutta la vita.

Cercare di essere clementi nel giudizio, di essere inclusivi ci permette di capire che accogliendo la diversità si può imparare moltissimo. Avere la capacità di mettersi in ascolto con il solo scopo di ascoltare – e non con quello di rispondere – permette di scoprire davvero l’altro e così noi stessi e di trovare soluzioni a cui non saremmo mai arrivati se ci fossimo basati sulla nostra unica interpretazione del mondo.
Nata a Rimini nel 1990, Margherita Tercon (@la_panzer) si laurea come autrice teatrale alle Scuole Civiche MI Paolo Grassi e, dopo aver collaborato con trasmissioni come Zelig e Central Station, si trasferisce a Parigi. Qui, dopo un periodo come cameriera, si laurea in Filosofia e Comunicazione presso l’Université Paris-Sorbonne.

In seguito agli attacchi terroristici del 2015, conclude gli studi in Erasmus all’University College di Dublino per poi rientrare a Milano e iniziare una carriera in azienda. È grazie a una richiesta d’aiuto via e-mail del fratello maggiore Damiano, autistico e con un deficit cognitivo, che nel 2017 lascia il posto sicuro e ricomincia a scrivere e pubblica il libro “Mia sorella mi rompe le balle, una storia di autismo normale”.

Creando il trio dei Terconauti, si esibisce in TV, nei maggiori teatri italiani e fa divulgazione parlando di autismo e siblings, raggiungendo oltre 750mila followers e milioni di visualizzazioni ogni mese. This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at https://www.ted.com/tedx