KAMARAT vs RIVIERA MARMI 3 1

L'ostacolo Riviera Marmi è stato superato brillantemente con una prova di forza e d'orgoglio. Dopo il terzo successo di fila in altrettante gare, il Kamarat è adesso quella squadra che tutti s'aspettavano: team giovane, nuovo di zecca ma già esperto. Il 3-1 sui trapanesi di Bonfiglio e le due precedenti vittorie ne sono la conferma più assoluta. Perché i biancoazzurri -- come crediamo -- hanno trovato i meccanismi giusti per portare avanti le idee volute dal trainer Renato Maggio. Dieci punti in classifica, un bel terzo posto e una formazione che inizia ad essere solida e coesa, autoritaria e con autostima dei propri mezzi. Ecco il Kamarat dei giovani: sfrontato e mai arrendevole. Contro la Riviera Marmi si è faticato parecchio, ancor più a causa delle condizioni avverse del manto erboso ridotto un pantano d'acqua, nonché una trappola per i due portieri. Per primo ci ha pensato il ritrovato Carioto a sbloccare la gara, al suo secondo centro stagionale. Di mezzo superman Ilardi ha salvato i suoi con i classici colpi di reni che hanno strappato gli applausi. Arnone ha spianato la strada e sul finire un'instancabile Giacalone, uno dei migliori in campo per spinta e qualità, ha timbrato il tabellino dei marcatori con un sigillo d'autore per il 3-1 finale. "Segnare davanti ai miei tifosi è sempre un'emozione unica -- ci ha spiegato proprio l'ex Alcamo Cristian Giacalone -- ancor di più quando si tratta di un gran gol. Questo nostro terzo successo di fila è importantissimo per il gruppo, perché ci dà tanta fiducia per il proseguo della stagione e poi fa crescere l'entusiasmo di una piazza splendida. Il mister è soddisfatto della nostra prestazione e noi siamo consapevoli di essere allenati da una persona che al più presto vuol raggiungere l'obiettivo. Speriamo di continuare così -- ha continuato Giacalone -- e noi faremo di tutto per portare a casa il massimo dei punti e raggiungere quella salvezza che la società si è prefissata a inizio stagione. Tornare a Mazara domenica prossima è per me un motivo di grande emozione, anche perché lì ho ricordi bellissimi e quindi sarà una partita speciale. Cercheremo di giocarcela a viso aperto: non sarà facile in un campo così, ma dovremo provarci. Ne approfitto -- ha poi concluso -- per dedicare il gol alla mia famiglia che per adesso sta attraversando un momento difficile e nonostante tutto mi sostiene e mi sta sempre vicina, supportandomi e incitandomi a dare sempre il meglio".
Articolo di Giuseppe Varsalona