Cascate dell'Acquafraggia anello Savogno Val Bregaglia (SO) 9 Febbraio 2019

Borgonuovo di Piuro (SO), Val Bregaglia, sulla strada per il Maloia. Temperatura freddina, le cascate dell'Acquafraggia sono sempre uno spettacolo, anche se in questa stagione la portata d'acqua è limitata, però vedo l'arcobaleno . Salgo per il sentiero panoramico che affianca le cascate, abbastanza ripido ma sempre agevole per la presenza di scale e catene; il primo belvedere dopo 20 minuti è un bel punto d'osservazione per fermarsi qualche minuto ad ammirare il getto d'acqua e la parete di roccia. Alla sommità visibile delle cascate mi fermo di più per godere del panorama; procedendo per boschi di castagni passo un ponte, retto al centro da un grosso masso, e risalgo il torrente incontrando numerosi salti d'acqua e una bella cascata. Ci sono circa venti centimetri di neve al suolo ma non si incontrano problemi; prendo una deviazione che mi porta alla stalle di Garot, ottimo punto di osservazione sulla Val Chiavenna e sulla Val Bregaglia dominata dal celebre Pizzo Badile. Compiendo un giro più lungo arrivo sotto il paese di Savogno, 5 i residenti ma nel fine settimana e d'estate sono parecchi di più. Giro per il paese, la segheria, la chiesa il campanile e quindi vado a mangiare al rifugio. Dopo un paio d'ore di relax scendo per la mulattiera di 2886 gradoni di pietra che mi riportano a Piuro con un anello. Leggo la drammatica storia del paese di Piuro distrutto da una frana quattrocento anni fa e ne rimango preso. Resto ancora 45 minuti ad ammirare le cascate da varie prospettive. Una bella giornata traquilla e rilassante, a parte il percorso in macchina da solo. In solitaria. 9 Febbraio 2019.