Oscillofono con tasto telegrafico con valvola ECL82 e casca la telecamera....non e' un botto!

Divertitevi ad allenarvi con il CW con questo semplice circuito a valvole!
Spiegazione del circuito e del suo funzionamento:
Dopo avere acceso l'apparecchio ed atteso per alcuni secondi (il
tempo riecessario perché il circuito sia a regime) regolate in modo opportuno il volume partendo da zero: ad un certo punto il'segnale riportato dal condensatore C16 da 1 nF alla griglia del triodo è di giusta ampiezza per mantenere il circuito in oscillazione.
Il triodo costituisce uno stadio amplificatore; il segnale amplificato
viene prelevato dall'anodo tramite il condensatore C17 da 1 nF e portato
sulla griglia controllo del pentodo che funziona pure da amplificatore.
I due stadi amplificatori sono un po' particolari, in quanto funzionano
senza polarizzazione.Il pentodo, che costituisce lo stadio finale dell'amplificatore a due stadi, è accoppiato tramite il trasformatore d'uscita all'altoparlante.Ruotando il potenziometro P3 si regola l'ampiezza del segnale applicato alla griglia controllo del pentodo, regolando di conseguenza il volume sonoro riprodotto dall'altoparlante
Abbiamo così costruito un OSCILLATORE a due stadi che produce una nota la cui tonalità dipende dai componenti del circuito.
Questo particolare tipo di oscillatore che riproduce direttamente il
suono in altoparlante (e perciò è detto OSCILLOFONO) puoì avere diversi
usi: ad esempio, può essere impiegato per leesercitazioni di telegrafia
con segnali MORSE.Nell'oscillofono i punli e le linee del codice vciigono ottenuti inserendo un TASTO O MANIPOLATORE TELEGRAFICO fra il catodo del triodo e la massa.Solamente quando il tasto viene chiuso si ha la riproduzione della nota acustica dall'altoparlante, in quanto in tal modo il catodo viene connesso a massa.Quando invece il tasto viene lasciato libero il collegamento del catodo verso massa si interrompe e pertanto il triodo non t più in grado di funzionare.
Un tempo di chiusura maggiore del tasto corrisponde ad una linea,
mentre un tempo di chiusura inferiore (generalmente pari ad un terzo
del tempo relativo alla linea) corrisponde ad un punto.