Federico Faggin: La coscienza NON è nel cervello: quello che la scienza non osa più - Seconda Parte

In questa seconda parte integrale dell’intervista-evento, Federico Faggin – inventore del microprocessore e protagonista assoluto della Silicon Valley – affronta il tema più scomodo per la scienza contemporanea: la coscienza come realtà fondamentale, non riducibile al cervello, né alle macchine, né agli algoritmi.

Faggin racconta decenni di ricerca interiore, esperienze dirette di coscienza non ordinaria, meditazione e studio, spiegando perché ripetere teorie senza esperienza diretta è come descrivere il sapore della marmellata senza averla mai assaggiata. Un passaggio durissimo contro lo scientismo, il riduzionismo materialista e l’idea – oggi dominante – che l’essere umano sia solo una macchina biologica migliorabile dall’IA.

Nel corso dell’incontro emergono temi altamente provocatori e attualissimi:

la differenza radicale tra coscienza e autocoscienza

perché un computer (anche quantistico) non potrà mai avere libero arbitrio

la critica all’uso di droghe come scorciatoia spirituale

la coscienza come causa prima, non come effetto della chimica

la vita come organismo, non come sistema riduzionista

il ruolo dell’informazione quantistica nei sistemi viventi

il controllo culturale, scientifico e accademico come nuova forma di dogma

la paura della morte come strumento di potere

il ritorno possibile a una scienza aperta al mistero, senza rinunciare alla razionalità

Questa non è una semplice conferenza, ma un attacco frontale al paradigma dominante, portato da uno scienziato che ha contribuito a creare il mondo tecnologico in cui viviamo. Proprio per questo, le sue parole pesano più di mille teorie astratte.

🎯 A chi è rivolto questo video

A chi sente che la spiegazione materialista dell’uomo non basta più

A chi si interroga su coscienza, libero arbitrio, IA e futuro dell’umanità

A scienziati, ingegneri, filosofi, medici, ricercatori indipendenti

A chi rifiuta dogmi, sia religiosi che scientifici

A chi cerca pensiero critico profondo, non slogan

📚 Cosa imparerai guardando il video

Perché la coscienza non può essere simulata

In che senso la vita non è riducibile alla biochimica

Perché l’IA non “capirà” mai nulla

Come nasce davvero la conoscenza

Perché la scienza rischia di diventare una nuova religione

Cosa significa conoscere se stessi in modo radicale

Capitoli / Timestamp principali

00:00 – Origine della teoria: esperienze dirette di coscienza
03:30 – Marmellata e conoscenza: perché senza esperienza non capiamo nulla
06:40 – Coscienza vs autocoscienza: la differenza chiave
08:30 – Perché i computer (anche quantistici) non hanno libero arbitrio
11:00 – Vita come organismo, non come sistema
13:00 – Informazione quantistica e misteri della vita
14:40 – Scienza, dogmi e confini artificiali
18:00 – Paura della morte come strumento di controllo
21:00 – Esperienza spirituale: perché non può essere indotta chimicamente
26:00 – Cooperazione vs competizione: la vera natura della vita
30:00 – Causa ed effetto: la coscienza come causa prima
38:00 – Scienza e spiritualità: una nuova possibile alleanza
45:00 – Perché esistono i simboli, il linguaggio e la matematica
52:00 – Accademia, controllo e difficoltà del cambio di paradigma
58:30 – Intuizione, verità ed evidenza dell’esperienza diretta
01:04:00 – Felicità, appagamento e senso della vita
01:10:00 – Conoscenza, coscienza e fine del mito del “merito”

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