Tupolev Tu-4: il bombardiere sovietico copiato dal B-29

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Erano mesi che Stalin chiedeva agli USA qualche B-29 da utilizzare come bombardiere pesante, tipo di aeroplano che l’URSS aveva decisamente trascurato negli ultimi anni.

Poi succede che, mentre Stalin aspetta, il 29 luglio 1944 un nuovissimo B-29, al termine di una missione contro il Giappone, fu costretto a cercare riparo in territorio alleato, entrando nello spazio aereo sovietico. Intercettato da alcuni caccia e scortato a terra, l’equipaggio fu obbligato ad atterrare nella base di Tsentralnaya-Uglovaya, 30 km a nord-est di Vladivostok in Siberia.

L’aereo venne subito sequestrato e, assieme ad altri tre B-29 che nelle settimane successive fecero la stessa fine divenne oggetto di una mostruosa opera di reverse engineering che nel giro di qualche anno fece entrare in servizio il Tupolev Tu-4 Bull, copia in scala 1:1 del leggendario bombardiere americano e ora punta di diamante dell’aviazione strategica Sovietica, fondamentale nello sviluppo del programma nucleare e, una volta nel vivo della Guerra fredda, per causare diversi grattacapo a tutta la NATO.

Questa è la storia di questi assurdo aeroplano, chi non guarda il video è uno che non usa farina del proprio sacco.