TAGLI DECENNALI ALLA SANITÀ

Questa Pandemia da Covid-19 ha messo a nudo quanto il nostro Sistema Sanitario Nazionale e Regionale sia stato reso debole e fragile da decenni di TAGLI alla SANITÀ, dalle mancate Assunzioni e da una scarsa Lotta all’Evasione Fiscale (ricordiamo che ogni anno mancano 120 miliardi di euro perché gli EVASORI NON PAGANO LE TASSE).Lo SMANTELLAMENTO costante della Sanità Territoriale perpetrato da decenni, fatto da governi di centro-destra e di centro-sinistra, per fare rientrare il deficit della spesa sanitaria, ha determinato lo scollamento dei grandi ospedali, individuati come riferimento dal Servizio Territoriale, che la Pandemia invece ha dimostrato come strategico nel controllo della diffusione del contagio! Tagliare e smantellare interi ospedali nella provincia e regione, non ha fatto altro che aumentare i disagi dei cittadini e allungare le liste d’attesa, oggi gravate ancora di più dalla sospensione o riduzione delle prestazioni per effetto del contenimento della Pandemia.L’articolo 32 della Nostra Costituzione prevede che tutti i cittadini hanno diritto di essere curati nella stessa misura dal Trentino alla Sicilia ma, oramai sono decenni che non è più così perché si sono decise politiche economiche “lacrime e sangue” e tagli scellerati sia sulla Sanità che nella Previdenza sociale, sia sui Trasporti che nelle Infrastrutture. ABBIAMO BISOGNO DI UN CAMBIAMENTO A LIVELLO NAZIONALE E REGIONALE: BISOGNA RIVEDERE IL SISTEMA ORGANIZZATIVO DELLA SANITÀ PUGLIESE!Un CAMBIAMENTO che coinvolga e si concentri sulla Medicina Territoriale e sulla Medicina Preventiva, non più solo sul grande ospedale con un territorio troppo vasto, perché è la capillarità dei servizi sul territorio che evita di allungare le liste d’attesa nonché l’intasamento del Pronto Soccorso del grande ospedale!Per questo chiediamo il RECUPERO DEGLI OSPEDALI DISMESSI, ad iniziare dal POTENZIAMENTO DEL NOSTRO PRESIDIO “F. JAIA” con l’istituzione di un Pronto Soccorso attivo 24 ore su 24, l’apertura dei Poliambulatori e Servizio di Radiologia per 12 ore al giorno e l’istituzione della Casa della Salute.A livello Nazionale chiediamo:-PIANO STRAORDINARIO DI ASSUNZIONI PER MEDICI, INFERMIERI, OPERATORISANITARI ,-L’ABOLIZIONE DEL NUMERO CHIUSO NELLE FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA E INFERMIERISTICA,-LA STABILIZZAZIONE DEI PRECARI!PERCHÉ È GIUSTO FRONTEGGIARE LA PANDEMIA IN MANIERA RESPONSABILE E CON GLI STRUMENTI ADATTI,​MA LE ALTRE MALATTIE NON VANNO IN “QUARANTENA”! Circolo P.R.C “A. Gramsci”-CONVERSANO