Mille altre vite: come un toro ed una ragazza, insieme, possono abbattere tutte le gabbie

Cosa hanno in comune un terribile toro ed una giovane ragazza di Scampia?

“Possiamo essere tante cose” come dice Maria Teresa Cesaroni, fondatrice della scuola Circo Corsaro: nessuna di queste può definirci e tantomeno limitarci, ma tutte contribuiscono a rendere il nostro percorso davvero unico e importante.

Anche se non si sono mai incontrati davvero, Casimiro e Imma hanno molto in comune.

Animali e persone non sono fatti per restare imbrigliati in un recinto o chiusi in gabbie - fisiche e mentali - : le loro vite nascono per essere vissute a pieno, per intrecciarsi, dialogare, essere viste, ascoltate e comprese.

Solo riportando al centro le vite che sono state spinte ai margini possiamo costruire una società davvero accogliente e inclusiva.

La magia del circo (quello senza animali, ovviamente) e dei santuari di animali liberi è proprio questa: la possibilità di costruire un mondo di sogno dove tutti gli stereotipi e le etichette che ci opprimono vengono abbattuti.

Un sogno che tutte e tutti insieme possiamo rendere realtà.

Scopri come su www.capraliberatutti.org