Mina - E se domani (date: novembre 1964) For Classical Guitar

Mina - E se domani (date: novembre 1964) For Classical Guitar.
"E se domani" è una canzone del 1964, scritta da Carlo Alberto Rossi e Giorgio Calabrese, che
esplora le incertezze e le paure legate alla possibilità di una rottura amorosa, concentrandosi sull'ansia di perdere la persona amata e su come la relazione possa finire da un giorno all'altro. La canzone simula scenari di separazione, riflettendo sulla tristezza e la solitudine che si verrebbero a creare, e sull'incertezza di un futuro in cui l'amore potrebbe svanire.
Contesto: La canzone è stata presentata al Festival di Sanremo nel 1964 da Fausto Cigliano e Gene Pitney.
Il brano, che passa quasi inosservato al Festival arrivando penultimo, forse per le ardite e troppo cerebrali ipotesi ("mettiamo il caso", "e sottolineo se"...) del testo, che non hanno certo giovato ad una sua immediata comprensione nonostante una costruzione abbastanza lineare e poetica, sorretta da una melodia slow elegante e raffinata, geometrica ma allo stesso tempo poco ripetitiva,[15] nell'interpretazione di Mina si prende subito la sua grande rivincita, diventando un classico della musica italiana e una tra le canzoni più eseguite e richieste del repertorio della cantante.[12]
Un anno d'amore/E se domani è il 65° singolo di Mina, pubblicato a novembre del 1964 su vinile a 45 giri dall'etichetta Ri-Fi.[2][3]
Ristampato ad aprile del 1965 con stessa copertina ma di colore verde e sostituendo il lato B con Era vivere.
https://it.wikipedia.org/wiki/Un_anno...

Di questo 45 giri esiste sia una versione per jukebox, non venduta al pubblico,[4] sia una per il mercato turco pubblicata nel 1965 (Primary 45-4048).

Sempre nel 1965, Nancy Cuomo incide gli stessi brani prima su 45 giri e poi in una raccolta su 33 giri per la KappaO.

Arrangiamenti, orchestra e direzione orchestrale di Augusto Martelli.
È uno dei 45 giri più venduti della carriera di Mina, il grande successo fu probabilmente dovuto all'accoppiata su un unico supporto di due delle canzoni tra le più apprezzate dal pubblico.
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Mina nel 1965 la incide anche in:

spagnolo, titolo Un año de amor e testo di Gaby Verlor, per la raccolta Mina latina (1998)[11]
giapponese, titolo Wakare e testo di Kenji Sazanami, per l'antologia Mina in the world (2000)
turco, titolo Dön bana e testo di Sezen Cumhur Önal, ancora in Mina in the world.
Wikipedia