A2 Autostrada del Mediterraneo | REGGIO CALABRIA - COSENZA

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Sovraimpressione della segnaletica stradale verticale lungo tutto il percorso.

Autostrada A2 "del Mediterraneo | tratto: Reggio Calabria - Cosenza
START: Reggio Calabria area urbana
END: ADS Cosenza est

***𝓡𝓮𝓬𝓸𝓻𝓭𝓮𝓭 : Dec. 2024
recorded and edited by HWYitalia

♫ ＴＲＡＣＫＬＩＳＴ:
(from Epidemic Sound)
"Soul Crazy" - Tomas Skyldeberg
"Prickles and Goo" - Aleph One
"Lower Stratosphere" - Brendon Moeller
"When I Get You Back Again" - Brendon Moeller
"Windstorm" - Aleph One
"Love In Outer Space" - Brendon Moeller

L’Autostrada A2 del Mediterraneo, ex A3 Salerno-Reggio Calabria, rappresenta una delle principali arterie stradali del Sud Italia, collegando la Calabria con il resto del Paese. Il tratto che va da Reggio Calabria a Cosenza si snoda attraverso un paesaggio variegato, caratterizzato da tratti costieri, valli fluviali e rilievi appenninici, offrendo un viaggio panoramico tra il Mar Tirreno e l'entroterra calabrese. La partenza avviene dal nodo autostradale di Reggio Calabria, dove la A2 inizia la sua risalita verso nord, lasciandosi alle spalle la città più meridionale della penisola italiana. Nei primi chilometri, il tracciato si sviluppa in prossimità della costa, costeggiando il Mar Tirreno e attraversando località come Villa San Giovanni, nodo strategico per gli imbarchi verso la Sicilia. Qui il traffico può essere intenso, specialmente nei periodi di maggiore afflusso turistico, a causa della vicinanza con il porto e le frequenti operazioni di imbarco e sbarco dei veicoli diretti a Messina. Superata Villa San Giovanni, l’autostrada prosegue in direzione nord attraversando il territorio della Piana di Gioia Tauro, un'area di grande importanza economica per la presenza del porto commerciale, uno dei più grandi del Mediterraneo. Lungo questo tratto si incontrano svincoli che conducono a centri abitati rilevanti come Palmi, Gioia Tauro e Rosarno. Man mano che si procede, il paesaggio cambia e l’autostrada inizia ad addentrarsi nell’entroterra calabrese, affrontando un percorso più articolato caratterizzato da viadotti e gallerie. Uno dei punti più impegnativi dal punto di vista ingegneristico è la salita verso lo svincolo di Mileto e il superamento della dorsale appenninica calabrese. Qui l’altimetria varia sensibilmente, con l’autostrada che si sviluppa su un tracciato sinuoso, alternando curve e rettilinei su viadotti imponenti e gallerie scavate nella roccia. Il tracciato prosegue verso Vibo Valentia, la cui area urbana si trova leggermente più a ovest rispetto al percorso autostradale, e successivamente raggiunge la valle del fiume Amato, punto di accesso alla provincia di Catanzaro. La tratta si fa sempre più montuosa, con numerosi ponti che superano vallate profonde e viadotti come quello sul fiume Savuto, uno dei più alti d'Italia. Lungo il tragitto si incontrano numerosi svincoli che permettono di raggiungere i principali centri urbani e turistici della regione, tra cui Pizzo Calabro, famosa per il tartufo gelato, e Lamezia Terme, importante nodo di collegamento grazie alla presenza dell’aeroporto internazionale e della stazione ferroviaria sulla linea tirrenica. Dopo Lamezia, l’autostrada si inoltra nel cuore dell’Appennino calabrese, affrontando un tratto particolarmente impegnativo sia dal punto di vista della guida che per le condizioni meteorologiche che, in inverno, possono rendere il transito più difficoltoso a causa di neve e nebbia. Il percorso attraversa la valle del Crati e si avvicina gradualmente alla città di Cosenza, uno dei principali centri culturali ed economici della regione. In prossimità della città, il tracciato si biforca con lo svincolo che conduce alla strada statale 107, che collega Cosenza a Crotone attraversando la Sila. Il tratto terminale verso Cosenza è caratterizzato da un andamento più rettilineo e scorrevole rispetto ai tratti montuosi precedenti, consentendo un viaggio più agevole fino all’ingresso nel centro urbano. L’Autostrada A2 rappresenta una dorsale fondamentale per la viabilità calabrese, con un’infrastruttura ammodernata negli ultimi anni per garantire maggiore sicurezza e fluidità del traffico.