Suge Knight : La nascita della Death Row e i rapporti con il Gangster Michael “Harry-O” Harris

Suge Knight : La nascita della Death Row e i rapporti con il Gangster Michael “Harry-O” Harris

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Ti interessa la storia dell'Hip Hop? Ecco una Playlist dove ci sono una serie di video in cui racconto personaggi e aneddoti,e storie di questa fantastica cultura:
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00:00 Intro
00:48 I problemi con Eazy-E
02:54 Michael 'Harry O' Harris
05:23 Il party di lancio della Death Row


Michael 'Harry-O' Harris: La storia mai raccontata della Death Row Records

Negli anni '80, Michael "Harry-O" Harris era conosciuto come il Padrino per le strade di South Central Los Angeles.

Lavorando con bande come Bloods e Crips, oltre al cartello colombiano, Harris era a capo di un'operazione di traffico di droga a livello nazionale che portava quasi 2 milioni di dollari al giorno.

Harris afferma di aver cercato di fare del bene alla sua comunità utilizzando i soldi per investire nelle imprese locali. Nonostante le sue buone intenzioni, il suo passato lo ha raggiunto ed è stato arrestato non solo per traffico di droga, ma anche per tentato omicidio, un crimine che dice di non aver commesso.

Successivamente la vittima ha ritrattato e le accuse di tentato omicidio sono state ritirate, ma Harris ha continuato a trascorrere del tempo dietro le sbarre per l'accusa di droga, per un totale di 33 anni.

"Devo assumermi la responsabilità della mia parte", ha detto. "Il giorno in cui ti assumi la responsabilità di ciò che fai è il giorno in cui la tua vita inizia a cambiare immediatamente."

In un'intervista esclusiva e un'edizione speciale di "LA Stories", Harris si apre per ospitare Giselle Fernandez sul suo periodo in prigione. Non solo ha creato programmi di tutoraggio per altri detenuti, ma ha anche contribuito a costruire una delle etichette musicali più prolifiche al mondo.

Harris ha collaborato con Suge Knight per co-fondare la Death Row Records. L'etichetta ha contribuito a lanciare le carriere di leggendari artisti hip-hop come Snoop Dogg, Dr. Dre e Tupac Shakur.

Harris racconta a Fernandez degli alti e bassi del lavoro con la Death Row Records, che ha aiutato a gestire da dietro le sbarre.

"Una delle cose che il rap fornisce alle comunità di colore, ha fornito una strada per condividere le nostre storie", ha detto. "Ho notato una cosa che molte persone avevano in comune: la musica calma anche le persone che pensi non possano essere calmate".

Freedom Riders sull'impatto sulla storia attraverso il cambiamento
Nel 2021, grazie a una grazia a sorpresa dell'allora presidente Donald Trump, a Harris è stata concessa la libertà dopo aver trascorso 33 anni dietro le sbarre. Mentre molti pensavano che la Death Row Records avesse chiuso definitivamente, Harris è tornato subito al lavoro una volta liberato, collaborando con Snoop Dogg come COO della nuovissima Death Row Records.

Insieme, hanno in programma di ricostruire Death Row, marchiandolo come etichetta NFT e operando nel metaverso. Harris spera di celebrare le giovani voci delle comunità di colore e di offrire loro una piattaforma per condividere le loro storie.

Inoltre, Harris sta costruendo una rete chiamata Philanthropy TV per far luce sulle straordinarie storie di persone che restituiscono. Per Harris, questa è un'opportunità per rimediare ai torti che ha commesso in passato e una possibilità di redenzione.

"Cerco sempre quella luce nelle altre persone, indipendentemente dalla loro razza. E penso che questo sia ciò che è importante. Voglio essere la persona a cui dicono: 'È un posto migliore da quando è stato qui.'"

#SugeKnight #DeathRow #HipHopAmericano