Non Mi fermo

Camminavo lento dentro i giorni miei,
con il cuore stanco e mille “non ce la fai”,
ogni passo un peso, ogni specchio un nemico,
ma sotto la pelle batteva ancora un fuoco vivo.
Ho pianto nel buio, ho stretto i denti forte,
ho scelto ogni giorno di sfidare la sorte,
non per piacere a chi non mi vedeva,
ma per la voce dentro che ancora credeva.

E anche quando cadevo,
mi rialzavo un po’ di più,
ogni ferita una lezione,
ogni paura un déjà-vu.

Non mi fermo, non torno indietro,
questa strada adesso è casa mia,
ogni passo è un giuramento,
ogni battito una poesia.
Non mi fermo, anche se tremo,
anche quando il fiato va via,
perché i sogni non hanno peso,
e la forza cresce ogni giorno in me.

Ho imparato che la fame non è solo nello stomaco,
è dentro la testa quando ti senti invisibile e stanco,
ma oggi mi guardo e non vedo più un limite,
vedo cicatrici diventate medaglie lucide.
Chi rideva ora mi chiede “come fai?”,
io rispondo: “non è magia, è non dirsi mai ‘ormai’”.
Ho perso paure, ho guadagnato respiro,
ho lasciato a terra versioni vecchie di me stesso.

E ogni giorno che resisto,
divento un po’ di più di me,
non perfetto ma vero,
e questo adesso basta già.

Non mi fermo, non torno indietro,
questa strada adesso è casa mia,
ogni passo è un giuramento,
ogni battito una poesia.
Non mi fermo, anche se tremo,
anche quando il fiato va via,
perché i sogni non hanno peso,
e la forza cresce ogni giorno in me.

Se stai lottando in silenzio,
se pensi che non tocchi mai il cielo,
ricorda: non sei rotto,
sei solo in pieno cambiamento.
Non servono ali per volare,
basta un motivo per non mollare,
e anche se il mondo non crede in te,
credi tu, e sarà già metà del perché.

Non mi fermo, vado avanti,
con le mani piene di volontà,
ogni caduta è una spinta,
ogni paura una verità.
Non mi fermo, io continuo,
anche quando fa male l’anima,
perché inseguire i propri sogni
è l’unico modo per sentirsi vivi davvero.

E se domani avrò paura ancora,
io camminerò lo stesso, a qualsiasi ora,
perché il cambiamento non è una fine,
è l’inizio di chi finalmente si sente libero.