Infezioni fungine in Terapia Intensiva: non solo malattie dei pazienti immunodepressi

Dal 20° Congresso SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali) parliamo di infezioni fungine in terapia intensiva. Il Professor Viale, Ordinario di Malattie Infettive all'Università di Bologna, afferma che le dimensioni del problema non sono ancora state ben comprese e che la loro incidenza potrebbe essere sottostimata a causa della mancanza di risorse diagnostiche adeguate. Il Professor Viale menziona recenti studi che hanno trovato un'elevata incidenza di aspergillosi, un tipo di infezione fungina, nei pazienti colpiti da influenza o polmonite associata alla ventilazione, nonostante non siano immunodepressi. Questo cambia la comprensione che si aveva in precedenza sulle infezioni fungine, che erano considerate solo malattie dei pazienti immunodepressi. Il Professor Viale afferma che la variabilità nell'incidenza delle infezioni fungine potrebbe essere legata alla contaminazione dell'aria e degli ambienti.
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English: The video discusses fungal infections in Intensive Care Units (ICU) and how they are not only found in immunocompromised patients. The speaker notes that the true extent of the problem is not fully understood due to difficulties in diagnosing the infections. The incidence of invasive aspergillosis has been unexpectedly high in ICU patients, including those with influenza or requiring mechanical ventilation. The epidemiology of the microorganisms causing these infections has changed, and it is unclear whether this is due to improved diagnostic techniques or a cultural shift. The speaker suggests that epidemiological studies are needed to understand the inter-center variability of incidence rates and whether it is related to environmental contamination.

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