INTIMAZIONE DI PAGAMENTO E AVVISO DI ACCERTAMENTO SONO LA STESSA COSA?

Intimazione di pagamento e avviso di accertamento sono la stessa cosa?
La risposta è no.

Si tratta di atti completamente diversi che hanno delle caratteristiche completamente diverse tra di loro.
L'avviso di accertamento è l'atto impositivo che viene messo da parte dell'Agenzia delle Entrate e che viene utilizzato per contestare delle violazioni tributarie che hanno comportato un'evasione da parte tua o della tua impresa .

L'intimazione di pagamento, invece, è l'atto che viene emesso da parte dell'Agenzia delle Entrate Riscossione con cui prima ti intima formalmente di pagare entro 5 giorni i crediti che vengono mandati dai vari soggetti altrimenti sarà legittimata a procedere esecuzione forzata.

Entrambi gli atti vengono notificati attraverso la PEC oppure attraverso la famosa busta verde, quindi una raccomandata tracciata, che dà contezza del ricevimento dell'atto da parte tua.

Come funziona la difesa per questi due atti?

Per quanto riguarda l'avviso di accertamento questo può essere impugnato entro 60 giorni ed è un atto che comunque non contiene un credito cristallizzato; ciò significa che gli importi indicati nell'avviso di accertamento possono essere oggetto di negoziazione attraverso un procedimento di accertamento con adesione, oppure attraverso l'instaurazione di un contenzioso tributario.
Il ricorso va fatto entro 60 giorni e poi contestare appunto quello che l'Agenzia delle Entrate ti chiede.

Per quanto riguarda invece l'intimazione di pagamento ci sono delle competenze diverse da parte del giudice per cui, se con l'intimazione di pagamento ti viene richiesto il pagamento di contributi, dovrai andare dal giudice ordinario invece se ti viene richiesto il pagamento di tributi dovrai andare in commissione tributaria.

I termini sono completamente diversi per fare ricorso in questi due casi. La cosa più importante è che l’intimazione di pagamento può essere annullata soprattutto per due motivi principali: il difetto di notifica degli atti presupposti oppure per la prescrizione del credito.
In tutti gli altri casi è davvero molto difficile ottenere un annullamento.

Con l'avviso di accertamento, invece, ci sono molte più possibilità di contestare proprio la natura e l'entità soprattutto del credito.


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