Lavori SS 652 galleria Gamberale cantiere De Sanctis sulla Fondovalle Sangro

Proseguono i Lavori sulla SS 652: Visita Istituzionale al Cantiere di Gamberale - Quadri per il Nuovo Asse Tirreno-Adriatico

Gamberale, 11 settembre 2025 – Procedono senza sosta i lavori sulla SS 652, l’opera strategica finalizzata al completamento dell’asse viario che collegherà Gamberale a Civitaluparella. Questo tracciato rappresenta una delle arterie più attese per la viabilità nazionale, destinata a tagliare orizzontalmente l’Italia e a rivoluzionare il trasporto su gomma tra il Tirreno e l’Adriatico, con significative ricadute positive per la logistica delle merci e il turismo.

Oggi, una nutrita delegazione di amministratori locali e regionali ha effettuato un sopralluogo all’interno del cantiere De Sanctis, accompagnata dai tecnici e dagli ingegneri Anas responsabili del progetto. Scopo della visita: verificare lo stato di avanzamento dei lavori e analizzare le criticità emerse durante la realizzazione dell’opera. come dichiarato dall'On Alberto Bagnai

Nonostante le inevitabili battute d’arresto – prima a causa della pandemia Covid, poi per l’imprevista presenza di gas metano – le attività proseguono nel rispetto del cronoprogramma aggiornato. A illustrare le varie fasi progettuali e costruttive è stato il direttore del cantiere, l’Ing. Corinne Murdaca, che ha guidato la delegazione attraverso le aree di lavoro più significative.

Cuore dell’intero progetto è la realizzazione di una galleria di notevole estensione, i cui lavori hanno subito i rallentamenti più significativi. Tuttavia, come riferito dalla stessa Murdaca, restano da scavare meno di 400 metri per il suo completamento. La data indicativa per l’ultimazione della perforazione è fissata per maggio 2026, quando avverrà l’abbattimento del diaframma finale e le due fronti di scavo potranno “congiungersi”.

L’apertura di questo nuovo tratto viario avrà un impatto di vasta portata, migliorando notevolmente i collegamenti tra aree interne oggi difficili da raggiungere e favorendo uno sviluppo logistico ed economico di notevole entità, sia per il trasporto delle merci che per i flussi turistici.

Tuttavia, durante la visita non sono mancati i momenti di confronto sulle criticità della viabilità esistente. Gli amministratori hanno sollevato in particolare la questione della SP 88, arteria secondaria ma cruciale, chiusa ormai da otto anni a causa di blocchi di cemento in provincia di Isernia, con gravi ripercussioni per la circolazione del traffico pesante e danni economici ancora non quantificati. Un monito per evitare che problematiche analoghe possano interessare la nuova infrastruttura.

All’importante evento hanno preso parte l’On. Alberto Bagnai, l’Assessore regionale abruzzese Umberto D'Annuntiis, il Presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso e numerosi sindaci del territorio, a dimostrazione dell’alto valore attribuito all’opera e della volontà comune di vederla finalmente conclusa.

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