2.2 CULTURA DELLA TECNICA - Fotografia, industria, paesaggio: Publifoto Roma
Автор: CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione
Загружено: 2024-09-10
Просмотров: 15
A cura di Cristina Casero
CSAC, Abbazia di Valserena
14 settembre - 23 dicembre 2024
Negli anni del boom economico, del “miracolo italiano”, prende forma il mito di un’espansione economica e finanziaria necessaria e illimitata, di un nuovo modello di capitalismo che impone di trascurare o lasciare fuori campo quanto si potrebbe
configurare come elemento critico o difforme.
Nel 1958 Giuseppe Genovesi, fotoreporter dell’agenzia fotogiornalistica Publifoto Roma, immortala la cerimonia della posa della prima pietra della centrale nucleare di Latina.
La centrale viene costruita dalla SIMEA s.p.a, che commissiona a Publifoto la realizzazione di numerosi servizi fotografici per documentare lo stato di avanzamento dei lavori, insieme
a servizi inerenti a eventi politici e di rappresentanza, come conferenze e cerimonie.
Domenico Esposito, Franco Fiori e Giuseppe Genovesi, sono tra i fotografi che realizzano i servizi. Questi risultano di chiaro impianto descrittivo e mostrano una profonda consapevolezza delle risorse retoriche della fotografia: l’illuminazione, il rapporto con le figure, le inquadrature che sottolineano la dimensione prometeica dell’impresa, la fotografia per la costituzione di una memoria condivisa.
Non si configurano quindi come i tradizionali e noti reportage di cronaca, ma come importanti esempi di una fotografia attraverso la quale le imprese hanno cercato di dare forma e immagine popolare al mito della rinascita italiana e della nuova industria del secondo dopoguerra, emarginando ogni riflessione, e tendenzialmente ogni traccia visibile, inerente la radicale trasformazione del paesaggio, la costruzione incontrollata di strutture e infrastrutture, l’impiego massiccio di materiali come il cemento e di risorse quali l’acqua e il suolo.
Доступные форматы для скачивания:
Скачать видео mp4
-
Информация по загрузке: