Comunicazione efficace: 4 canali per comunicare efficacemente

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Comunicazione efficace: quali sono i 4 canali per comunicare efficacemente? Prima di tutto chiariamo cosa vuol dire comunicare: comunicazione vuol dire creare un’azione condivisa, parliamo di reciproca condivisione, e per comunicare in maniera efficace dobbiamo far comprendere all’altro quelle che sono le nostre idee, valori, prodotti o servizi.

Ecco quindi i 4 canali per una comunicazione efficace:

1) Il canale uditivo: per un’efficacia comunicativa del 20%,
2) La comunicazione visiva: per un’efficacia comunicativa del 30%
3) Interazione: per un’efficacia comunicativa del 20%
4) Il canale sperimentale: per un'efficacia ulteriore del 20%

E il restante? Lo spiego nel video ;-)

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"Comunicazione vuol dire un’azione in comune, noi comunichiamo per creare un’azione condivisa. Un’azione cioè attorno alla quale ci sia una reciproca condivisione, per comunicare in maniera efficace dobbiamo far comprendere al nostro interlocutore, che può essere chiunque, quelle che sono le nostre idee, valori, prodotti o servizi, e com-prendere, vuol dire prendere dentro, indica un processo di comprensione.

Oggi parliamo proprio di questo e vediamo i 4 canali della comunicazione che puoi usare anche contemporaneamente.

1) Il canale uditivo.
Se ti dico di, ad esempio, di andare a buttare la spazzatura: il mio messaggio arriva al tuo orecchio e il tuo sistema uditivo lo elabora; l’efficacia del tipo di comunicazione uditiva non è molto alta, è intorno al 20%, questo significa che pur essendo il sistema più utilizzato, non sfrutta molto quello che invece è il vero potenziale della comunicazione.
Il messaggio uditivo è arrivato ma non è stato trasformato in azione.

2) La comunicazione visiva.
Per sfruttare a pieno il secondo canale, ovvero quello visivo, dobbiamo avere un supporto visivo da mostrare in accompagnamento alle nostre parole. Possono essere delle slide, delle immagini, una lavagna, se mentre parlo utilizzo il mio canale uditivo accompagnando con delle scritte per mettere più a fuoco i punti importanti che sto esponendo a voi, chi ascolta potrà anche visionare ciò che dico.
Il canale visivo ha il 30% dell’efficacia di una buona comunicazione e se lo si somma a quello uditivo, che puoi utilizzare ovviamente in contemporanea, ottieni un buon 50%.

3) Interazione.
Devi fare interagire la persona o le persone con cui stai comunicando, ad esempio puoi fare delle domande rispetto a ciò che tu hai appena comunicato e fare emergere i suoi dubbi, le sue intuizioni, le nuove riflessioni che ha maturato grazie ai tuoi stimoli. Grazie a queste domande, grazie a questa interattività il tuo interlocutore si attiva emotivamente e quindi sarà molto più sul pezzo.
Se oltre i due canali precedenti riesci a sfruttare anche questo terzo, hai molta forza in più e puoi aggiungere un ulteriore 20% e quindi arrivi a un 70% di potere comunicativo

4) Il canale sperimentale.
Devi provare a sperimentare un qualche cosa di una tua idea, di una tua visione, vizio o prodotto alla persona alla quale vuoi raccontare le cose come stanno.
Un venditore di automobili può parlare dell’automobile, farla vedere, raccogliere le impressioni dell’acquirente e poi fargliela provare: ecco che in questo modo avrà messo a punto tutti e quattro i canali comunicativi e veicola un messaggio molto chiaro, di conseguenza il potenziale acquirente avrà tutte le informazioni per poter scegliere in serenità se quell’automobile fa o non fa al suo caso, senza il rischio di equivoci.
Sperimentare ti aggiunge un ulteriore 20% di efficacia comunicativa, e quindi se utilizzi tutti e quattro i canali arrivi a un buon 90% di potenziale comunicativo efficace.

Ora, cari amici, lo so cosa pensate siamo arrivati a 90 e i canali sono finiti: e i restanti 10? Per arrivare a 100 cosa devo fare? È vero, avete ragione, d’altra parte è vero che non tutto è sotto il nostro controllo e quindi il restante 10% ti lascio libero a voi a riempire un po’ come volete. L’idea che voglio lasciar passare con questo video è che l’importante è usare tutti e quattro i canali comunicativi non per convincere l’altro, non per manipolare l’altro, ma per riuscire a chiarire, diminuendo il più possibile la possibilità di equivoci e dubbi ciò che noi abbiamo nella nostra testa.

E voi che cosa ne pensate? In che modo potreste declinare queste 4 accortezze comunicative nella prossima vostra azione comunicazione? Oppure quali altri stratagemmi mettete in atto per rendere più efficace il vostro messaggio?"