BENEVENTO OLBIA 1 A 0 31 agosto 1997 da bordo campo

Campionato C2 girone c. E' il debutto in casa del Benevento di Silva (squalificato in questa giornata, al suo posto il secondo Franco Bottalico) in questa stagione. Nel campionato precedente la Strega è stata sconfitta nella finale playoff ad Avellino contro la Turris. Questa partita in realtà è un recupero causato dall'esclusione del Matera dal campionato per inadempienze amministrative. Il posto dei Lucani lo prende l'Olbia per la prima volta inserito in un girone meridionale. La partita comincia con un minuto di raccoglimento in memoria di Antonio Mennella, giovanissimo tifoso della Strega vittima in un incidente stradale. Tra le file dell'Olbia il venticinquenne Gigi Molino che si fa notare già da allora per il suo temperamento che lo porterà, anni dopo, ad essere soprannominato "Drago", ancora oggi considerato uno dei migliori attaccanti della categoria e che abbia avuto il Benevento ma che comunque non riuscirà a salvare le sorti dei sardi che, a fine campionato, retrocederanno come ultimi in classifica. Una curiosità legata a Molino in questa stagione è il suo gol vittoria ( su Calcio di rigore) nella partita di ritorno che costerà la panchina a Massimo Silva, sostituito da Pino Raffaele. Una partita difficile per la Strega che disputa un ottimo secondo tempo, in continuo attacco ma senza concretizzare. Ci pensa Massaro al 43esimo a sbloccare il risultato. E' la seconda vittoria dopo quella a Gela contro la Juveterranova. In mezzo la sconfitta a Chieti. Il Benevento finirà questo campionato quarto, disputando i "consueti" play off perdendo poi in finale a Lecce col Crotone.