The Garden of the Mazari Palm - Nicolas Roth - Radicepura Garden Festival
Автор: Radicepura, Horticultural Park
Загружено: 2025-07-01
Просмотров: 144
The Garden of the Mazari Palm
PARTNER: ETHIMO
The Garden of the Mazari Palm is an attempt to capture the interaction between some of Afghanistan’s most distinctive yet little-known wild landscapes and the cultivated realm of its fields and orchards.
The garden takes its name from the Mazari Palm (Nannorrhops ritchiana), a species characteristic of rocky watercourses in the mountainous eastern provinces. It is organized around the suggestion of a dry riverbed that gently winds before fanning out around a cluster of palms at its lower end.
On one side, beginning from the palms, a series of wild plant communities evokes an ascent up a semi-arid mountain slope toward an open cedar forest. On the other side of the river, gently terraced fields of saffron crocus and damask roses, dotted with fruit trees and a grape arbor, rise toward a rustic seating area surrounded by flowerbeds and shaded by an oriental plane tree and a simple pergola. This sheltered corner represents the most domesticated part of the garden, recalling Afghan everyday horticulture and the cultural love for socializing in picturesque green spaces. A network of paths and a small bridge invite prolonged exploration through the space, designed to blend the ideas of “wilderness” and “garden” by setting them side by side.
Much of the traditional Afghan planting palette used in the garden connects Central Asia to the Mediterranean, from pomegranates and almonds to oriental plane trees, oleanders, and daffodils.
--
The Garden of the Mazari Palm
PARTNER: ETHIMO
Il Giardino della Palma Mazari è un tentativo di catturare l’interazione tra alcuni dei paesaggi selvaggi più distintivi ma poco conosciuti dell’Afghanistan e il regno coltivato dei suoi campi e frutteti.
Prende il nome dalla Palma Mazari (Nannorrhops ritchiana), una specie caratteristica dei corsi d’acqua rocciosi nelle province orientali montuose. Il giardino è strutturato attorno al suggerimento di un letto di fiume asciutto, che serpeggia dolcemente prima di aprirsi a ventaglio attorno al gruppo di palme nella sua estremità inferiore. Da un lato, a partire dalle palme, una serie di comunità di piante selvatiche evocano la salita su un pendio di montagna semi-arido verso una foresta di cedri aperta. Dall’altra parte del fiume, campi dolcemente terrazzati di crochi zafferano e rose damascene punteggiati da alberi da frutto e un pergolato d’uva si innalzano verso una rustica area salotto circondata da aiuole fiorite e ombreggiata da un platano orientale e da un semplice pergolato. Questo angolo riparato rappresenta la parte più addomesticata del giardino, che richiama l’orticoltura quotidiana afghana e l’amore per la socializzazione in pittoreschi spazi verdi. Una rete di sentieri e un piccolo ponte che invitano a un’esplorazione prolungata attraversano lo spazio, pensati per integrare le idee di “natura selvaggia” e “giardino” giustapponendole.
Gran parte della palette di piante tradizionali afghane utilizzate nel giardino collega l’Asia Centrale al Mediterraneo, dai melograni e mandorli al platano orientale, oleandri e narcisi.
Доступные форматы для скачивания:
Скачать видео mp4
-
Информация по загрузке: