Mattia Peli plays his piano transcription of Puccini's CRISANTEMI -Torino,2025- PUCCINI CELEBRATION

Ecco la mia trascrizione concertistica per pianoforte solo di "Crisantemi" di Giacomo Puccini, da me eseguito al pianoforte nel capoluogo del Piemonte, già capitale del regno di Sardegna e dal 1861 al 1865 del regno d'Italia.

La composizione ha la forma di un'elegia, in "Andante mesto", a dar seguito al tema funebre e appunto intitolata ai fiori del crisantemo, fiori che nella cultura italiana sono tipicamente assocciati al lutto. La formazione originale era quella del quartetto d'archi, la chiave il do diesis minore, e i temi musicali due. I due temi, tre anni più tardi, vengono ripresi da Puccini nell’ultimo atto della sua opera lirica "Manon Lescaut".
L'autore dichiarò di aver composto il brano in una sola notte alla memoria dell'appena scomparso amico Amedeo di Savoia, Duca d'Aosta, figlio di Vittorio Emanuele II, morto il 18 gennaio 1890, a soli 45 anni a causa di una polmonite prodotta dall'influenza russa.
La prima esecuzione avvenne il 26 gennaio 1890 presso il Conservatorio di Milano ad opera del quartetto Campanari.

da PUCCINI CELEBRATION, concerto del Belcanto Italiano Duo, da "Le Villi" a "Turandot", presentato da Gabriele Cresta, curatore dell'attigua mostra "Puccini 100" tuttora in corso - Torino, Spazio "Giubileo Incontri", 20 gennaio 2025

Buon ascolto!

Mattia Peli -

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Milano, 6 febbraio [1890]

Caro Michele,
Io sono ancora in letto di nuovo, ma sto meglio. Ho avuto febbre e dolori. È la terza influenza che mi rimpasto. (...)
Ti manderò l' "Edgar", le "Villi" e i "Crisantemi", composizione per quartetto eseguita da Campanari con gran successo al Conservatorio ed a Brescia. L'ho scritta in una notte per la morte di Amedeo di Savoia.

(lettera al fratello Michele riportata in Epistolario - Edgar, da: GIACOMO PUCCINI - EPISTOLARIO, a cura di Giuseppe Adami, Mondadori 1928)