ALLEGATO IV PARTE A - DOCUMENTAZIONE TECNICA MACCHINE E PRODOTTI CORRELATI - REG. (UE) 2023/1230

Il video analizza il fascicolo tecnico, una documentazione essenziale per la conformità delle macchine, secondo le nuove normative.

L’autore inizia spiegando che il fascicolo tecnico è considerato un segreto industriale del costruttore e non deve essere condiviso con chiunque, ma solo con le autorità competenti, come il Ministero dello Sviluppo Economico.

È un documento che deve essere conservato per almeno 10 anni e serve a garantire la conformità della macchina agli standard di sicurezza.

La documentazione tecnica deve contenere vari elementi, a cominciare da una descrizione completa della macchina e del suo utilizzo previsto. Questa descrizione è fondamentale poiché i rischi associati a una macchina possono variare notevolmente in base all’uso. Ad esempio, un trapano a colonna per legno ha caratteristiche e rischi diversi rispetto a uno per metallo. La documentazione deve anche includere la valutazione dei rischi, elencando le misure di protezione adottate e i rischi residui che non possono essere eliminati.

Inoltre, il fascicolo tecnico deve contenere disegni e schemi di progettazione, insieme a spiegazioni che rendano questi documenti comprensibili. Un aspetto interessante è che, sebbene non obbligatoria, può essere utile fornire una spiegazione per chi non è esperto, come gli elettricisti, per facilitare la comprensione degli schemi elettrici.

L’autore sottolinea anche la possibilità di applicare solo parti delle norme armonizzate, specificando quali sezioni sono state adottate. Questo è un cambiamento significativo rispetto alle normative precedenti, permettendo una maggiore flessibilità ai costruttori. È importante menzionare che i risultati di eventuali prove e ricerche svolte sui componenti della macchina devono essere inclusi nel fascicolo tecnico, così come le misure adottate per garantire che la macchina progettata corrisponda a quella costruita.

Ulteriori novità riguardano l’obbligo di fornire il codice sorgente o la logica di programmazione del software per garantire la sicurezza della macchina, su richiesta delle autorità competenti. Questa nuova normativa si applica anche alle macchine alimentate da sensori o azionate da remoto, per le quali è necessario fornire dettagli sulle capacità, limitazioni e affidabilità del sistema.

Infine, l’autore conclude che tutte queste informazioni sono indispensabili per garantire che una macchina possa essere messa in servizio in sicurezza, evidenziando che queste novità diventeranno operative dal 20 gennaio 2027.

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