Sarde a beccafico alla palermitana (www.capoenatina.com) Mercato di Ortigia a Siracusa

Sarde a beccafico Km 0 alla palermitana

Come ogni piatto tradizionale che si rispetti, esiste di esso una storia e, come la maggioranza dei piatti "popolari", anche questo è testimonianza di quegli straordinari espedienti che permettevano ai poveri, nelle loro umili case, di sentirsi come al banchetto del Re.
I "Beccafichi" sono dei volatili (sì non pesci ;)) che i nobili siciliani consumavano farciti delle loro stesse viscere. Ma la preparazione (assai meno attraente di quella che vedrete nel video) era "roba da ricchi" e qualche popolana siciliana ebbe quell'illuminazione che allieta ancora oggi le nostre tavole: usare le sarde (ciò che ai tempi potevano permettersi) e il pangrattato al posto delle interiora per il ripieno.
Eh sì, le piccole codine che vengono fuori dalle sarde ordinate in fila indiana…..dovrebbero rappresentare le piume di quei "beccafichi" inarrivabili!
Tra le versioni, palermitana, messinese e catanese, ho scelto la palermitana.
L'abbiamo chiamata a Km 0 e capirete perché 😉
Anche di quest'ultima esistono delle varianti ma vi assicuro che in quella che vi propongo, l'equilibrio dei sapori è davvero gradevole.
Provate e fatemi sapere.